A 15 anni di distanza dalla nascita di CorteBianca, e dall’introduzione della nostra prima bottiglia di Extra Brut, siamo orgogliosi e felici di presentare il nostro ultimo nato, il nostro secondo Dosaggio Zero. Lo abbiamo chiamato Essente, perché “essente” è ciò che esiste in un determinato luogo, qui e ora. È quindi l’essenza del nostro luogo, la sua anima e il suo significato. Ne raccoglie e concentra tutte le essenze e le esistenze, dall’uva alla più piccola vita che costituisce e partecipa alla biodiversità nella quale le nostre viti sono coltivate e curate. È il senso e la ragione del nostro modo di intendere il vino, del nostro modo di prenderci cura del nostro territorio.
Essente è stato così descritto dall’enologo Leonardo Valenti: “Di colore paglierino scarico, con una spuma persistente, compatta e cremosa, e una bolla molto fine, continua e persistente, questo eccellente Franciacorta dosaggio zero presenta in bocca un’ottima consistenza e pastosità, molto sapido e con una bella vena acidula ben amalgamata con la struttura potente del vino, lungo, persistente e con un finale di grande morbidezza e di grande finezza. Il suo retrogusto riflette e conferma la percezione al naso e in bocca, si avverte inoltre un leggero sentore vegetale/fruttato di pera e mela immatura. Si abbina perfettamente a ostriche, crostacei, pesci di lago e di fiume (persico dorato, luccio in insalata, storione, boccalone); pesci di mare in generale bolliti o con sughi bianchi; salumi di ogni tipologia dalla mortadella e prosciutto cotto, ai salumi d’oca; carni bianche di corte in generale come coniglio, pollo e faraona.”
Crediamo che esista un filo invisibile e forte che, come un antico pizzo, unisce le persone, gli animali, le piante, la storia e la cultura di un luogo in un profondo legame di armonia.
Produrre vino in modo naturale è per noi seguire gli intrecci di questo filo, a partire da un angolo di Franciacorta, con il sogno di preservare e difendere un microcosmo, nel rispetto della sua natura e della sua anima.
Intorno a questo concetto ruota tutta la filosofia di CorteBianca. Dalle tecniche biologiche di coltivazione, alla protezione della biodiversità, fino al recupero della cascina secondo principi di bioedilizia e sostenibilità: ogni scelta compiuta in questi anni testimonia il legame con la terra, con la tradizione e un'antica domesticità, e rappresenta una precisa visione, etica ed estetica insieme.