Gelo e grandine, quest'anno, hanno messo a dura prova le piante e gli uomini in Franciacorta. CorteBianca, raccolta e protetta tra collina e Prealpi, è stata solo sfiorata dalle bizze del cielo che, insieme ai limitati danni, hanno lasciato invece acqua e fresco nella giusta misura per garantire il migliore conforto a gran parte delle nostre uve. Il 2017 è già in botte, in promettente fermento.
Pierluigi Donna agronomo
Abbiamo il piacere di condividere il bellissimo e importante articolo per Harpers'Bazaar di Athena Calderone (fondatrice del ppopolare sito di lifestyle eyeswoon), che è rimasta incantata dalla Franciacorta, dai suoi vini e dal suo paesaggio...a anche di CorteBianca. L'articolo, incredibilmente dettagliato è un ode al territorio e al vino della Franciacorta (…”un’elite wine paradise”…), nel quale Athena racconta la regione, il metodo di produzione, la passione e l’orgoglio dei produttori franciacortini, ripercorrendo le tappe del suo viaggio e dichiarando che, pur avendo avuto la fortuna di viaggiare in Italia varie volte, non avrebbe neanche potuto sognare un luogo affascinante come la Franciacorta. Potete leggere l'articolo in formato pdf cliccando qui
Crediamo che esista un filo invisibile e forte che, come un antico pizzo, unisce le persone, gli animali, le piante, la storia e la cultura di un luogo in un profondo legame di armonia.
Produrre vino in modo naturale è per noi seguire gli intrecci di questo filo, a partire da un angolo di Franciacorta, con il sogno di preservare e difendere un microcosmo, nel rispetto della sua natura e della sua anima.
Intorno a questo concetto ruota tutta la filosofia di CorteBianca. Dalle tecniche biologiche di coltivazione, alla protezione della biodiversità, fino al recupero della cascina secondo principi di bioedilizia e sostenibilità: ogni scelta compiuta in questi anni testimonia il legame con la terra, con la tradizione e un'antica domesticità, e rappresenta una precisa visione, etica ed estetica insieme.