• Auguri

  • Il nostro Essente Dosaggio Zero sul New York Times: "Champagne feeling", parola di Eric Asimov

     

    Il nostro (molto apprezzato) distributore americano Artisanal Cellars ci segnala l’articolo “Sparkling Wines for the New Years’ Eve” apparso sul New York Times del 22 dicembre scorso, nel quale il seguitissimo giornalista Eric Asimov menziona il nostro ultimo nato Essente tra le “superbe” alternative al blasonato Champagne francese, già dal titolo, che recita: “Come avere la sensazione dello champagne al costo di un bollicine. Il prezzo dello Champagne è aumentato, ma in tutto il mondo vitivinicolo si producono ottime alternative. Potrebbero avere un sapore diverso, ma sono superbe.”

    E nel menzionare il nostro Franciacorta Essente Dosaggio Zero, scrive nientemeno che: “La Franciacorta in Lombardia è stata a lungo una zona dominata da grandi aziende che producono spumanti costosi ma non particolarmente interessanti. La situazione è cambiata, con molti produttori più piccoli e distintivi come CorteBianca che producono bottiglie eccezionali. Questo Essente è ottenuto da chardonnay, pinot nero, pinot bianco ed erbamat, una rara uva locale, il tutto coltivato biologicamente. È vivace ma cremoso ed elegante, leggermente floreale e sapido.”

    Che dire? Che per noi non c’è stato modo migliore di chiudere l’anno e iniziare in bellezza quello nuovo. Un’augurio che facciamo anche a tutti voi.

Crediamo che esista un filo invisibile e forte che, come un antico pizzo, unisce le persone, gli animali, le piante, la storia e la cultura di un luogo in un profondo legame di armonia.

Filosofia CorteBianca Filosofia CorteBianca

Produrre vino in modo naturale è per noi seguire gli intrecci di questo filo, a partire da un angolo di Franciacorta, con il sogno di preservare e difendere un microcosmo, nel rispetto della sua natura e della sua anima.

Filosofia CorteBianca Filosofia CorteBianca

Intorno a questo concetto ruota tutta la filosofia di CorteBianca. Dalle tecniche biologiche di coltivazione, alla protezione della biodiversità, fino al recupero della cascina secondo principi di bioedilizia e sostenibilità: ogni scelta compiuta in questi anni testimonia il legame con la terra, con la tradizione e un'antica domesticità, e rappresenta una precisa visione, etica ed estetica insieme.