È iniziata la vendemmia a CorteBianca. La qualità e la quantità fanno sperare in una ottima annata.
Siamo partiti con la raccolta di una parte del Pinot Nero, e stiamo aspettando per le restanti uve il momento ideale di maturazione, per bilanciare al meglio il gusto dell'uva con zuccheri e acidi.
Il 2018 si presenta come l'anno in cui le nostre vigne e chi se ne prende cura possono avere un riscatto dopo alcuni anni di avversità (le piante con la loro naturale propensione ad imporsi sul territorio e l'uomo con la sua caparbietà, il suo impegno e il suo sapere).
Un'annata in cui degustare in campo sembra valere più dell'analisi di laboratorio, dove l'uomo con la sua esperienza e il suo intuito possono realizzare e regalare importanti e grandi vini. È con questo obiettivo che stiamo pazientemente lavorando.
Il Festival di Franciacorta si sposta nella grande mela, e precisamente al Redbury Hotel, destinazione di charme nel cuore di Manhattan, sulla 29ma strada, tra Madison Avenue e Park Avenue South . CorteBianca sarà presente con altri rinomati produttori della Franciacorta, in un ricco programma tra seminari, degustazioni e naturalmente occasioni di godere delle attrattive della più eccitante città degli USA.
La registrazione on line per gli operatori è obbligatoria, seguendo le modalità indicate nel sito http://franciacortafestivalny.com/
Il pubblico potrà accedere all’evento acquistando il biglietto d’ingresso on line, sempre al sito
http://franciacortafestivalny.com/
Vi aspettiamo!
La James Beard Foundation, tra le istituzioni culinarie e filantropiche più prestigiose degli Stati Uniti d’America, con sede a New York, lo scorso 6 aprile ha dedicato una serata in onore dello scomparso Gualtiero Marchesi. Selezionatissimo il pubblico invitato nella townhouse situata alla 12esima strada nel cuore del Greenwich Village.
A riproporre piatti del “cuoco” Gualtiero Marchesi, due talentuosi chef campani: Vito Gnazzo da Felitto, chef e partner con Gianfranco Sorrentino dei Ristoranti Il gattopardo, The Leopard at des Artists e Mozzarella e Vino, e Pietro Macellaro da Piaggine (Salerno) maestro cioccolatiere con numerosi riconoscimenti internazionali.
I vini sono stati selezionati da Iacopo di Teodoro di Artisanal Cellar. Dal Colombaio Santa Chiara Vernaccia di San Gimignano Riserva Campo della Pieve (2014) a Palmeto Costanzo Etna Bianco Mofete 2016 per il raviolo, al Barolo Reva Ravera (2013) per il lombo di vitello, e con nostra grande soddisfazione, Corte Bianca Franciacorta Rose’ per il risotto allo zafferano.
Un riconoscimento che ci onora, e ci convince sempre di più che la nostra scelta di assoluta qualità tutta naturale dà buoni frutti. E ottimi compagni di avventura.
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Anche quest'anno CorteBianca perteciperà a Vinitaly, il cui tema dedicato alla passione ci trova in totale consonanza. La nostra è evidentemente per i metodi di coltivazione naturale e la salvaguardia del territorio. E naturalmente vi aspettiamo per brindare insieme.
Il nostro stand è nell'Area 6 - Hall Padiglione 10 - Stand A2
CorteBianca è felice di donare ad altri vigneti i suoi magici tralci ricchi di fitoseidi, che sono in grado di controllare in modo efficace e naturale la pullulazione di acari fitofagi.
In collaborazione con Cavalleri, Ronco Calino e Colombì condividiamo con lo studio agronomico Sata il controllo degli acari in vigna con scambio e trasferimento di legno da potatura. Un esempio di collaborazione tra aziende all'insegna di competenza e rispetto ambientale. Ma anche nuove frontiere del biologico e delle buone pratiche agronomiche.
“Da fervente sostenitore dell’idea che nessuna occasione è troppo piccola per aprire una bottiglia frizzante, sono rimasto deliziato nello scoprire che l’Italia produce un bollicine che possiede molta più finesse dello spesso pedestre Prosecco. È chiamato Franciacorta, il nome di una bucolica zona vicino a Brescia, nel Nord del paese. Qui troverete meravigliosi paesaggi, una cucina superba, e vini raffinati fatti con Pinot Nero, Chardonnay e Pinot Bianco che sono ammirati per il perlage impeccabilmente delicato.” Così inizia un intrigante articolo scritto da Tarajia Morrell per il numero di Food and wine dedicato alle festività. C’è anche un cameo dedicato a CorteBianca, descritta con termini quanto meno lusinghieri, sia per la nostra casa che per il nostro Satèn. Se siete curiosi potete leggere tutto qui
“Entrare in un’enoteca è come entrare in una libreria: non bisogna mai avere fretta”. Questa nostra frase, che amiamo particolarmente perché rappresenta un modo di intendere la vita che ci corrisponde, è stata ripresa dall’autore di un interessante articolo comparso sul seguitissimo sito americano di lifestyle “domino.com”. L’autrice, Hanna Hickock, che abbiamo avuto modo di incontrare di persona nel suo recente viaggio di scoperta della Franciacorta, propone ai suoi lettori una piccola “guida non-snob (sic) all’acquisto di grandi vini ad un buon prezzo”. Seguendo i suoi consigli ritroviamo un atteggiamento nel quale ci ritroviamo: l’onesta, la semplicità, la chiarezza, il coraggio, sono tutti valori che noi da sempre mettiamo nel nostro modo di fare vino a CorteBianca, che non a caso viene citata come prima tra le molte altre interessanti esperienze e realtà che l’autrice ha incontrato e intervistato. Leggetela QUI: siamo sicuri che anche voi troverete qualche consiglio interessante.